Salve a tutti! 🙂
Oggi ho deciso di affrontare insieme a voi un argomento di cui vorrei parlare da un po’ di tempo.
Si tratta dei nuovissimi libri in edizione “Flipback” della Mondadori.
Avevo sentito parlare su internet di queste nuove edizioni e l’idea mi intrigava molto perchè troppo spesso leggo libri di dimensioni grandi e non adatte al trasporto in borsa così l’idea di questi libri così piccini e pratici mi allettava non poco.
Appena ne ho avuto l’occasione, sono corsa in libreria a vederli personalmente e BOOM mi ritrovo con qualcosa che rovina in modo incredibile le mie aspettative.
Questi libri sono sì decisamente piccoli e adatti al trasporto ma, ci sono diversi ma.
1. Iniziamo dal FATTORE PREZZO: i libri in questa nuova edizione hanno prezzi vergognosamente alti, si aggirano intorno ai 9/15 euro.
Quelli sui 9 euro sono titoli vecchissimi e molto famosi (vi riporto qualche esempio: Il codice Da Vinci, L’ombra del vento, La solitudine dei numeri primi).
Poi abbiamo quelli che si aggirano tra i 12/15 euro e sono titoli più recenti (Splendore) e alcuni addiruttura nuovissimi (Begli amici, Polvere).
Io capisco che quest’edizione sia nuovissima e quindi punti molto sul guadagno ma non possono proprio mettere prezzi così alti a titoli vecchi e che si trovano anche in edizione economica con un prezzo più basso.
E per quanto riguarda i nuovi titoli, quest’edizione ha un prezzo leggermente inferiore di quello delle copertine rilegate appena uscite.
2. A peggiorare il primo fattore, è il secondo LA QUALITÀ: questi libri hanno pagine così sottili che un’imbranata come me potrebbe strapparle semplicemente sfogliandole.
Potrei capire questa pessima qualità se il libro costasse poco ma costa anche troppo, quindi non capisco perché renderli così fragili.
Inoltre sono libri fatti apposta per essere trasportati con facilità, quindi come posso metterli in borsa tranquillamente con queste pagine così delicate?!
Insomma il rapporto qualità/prezzo secondo me non c’è affatto.
3. Questo punto lo dedico ad un problema inferiore rispetto ai primi, LA DIMENSIONE DEL CARATTERE: io non sopporto i libri con un carattere troppo piccolo perché stancano facilmente la mia vista.
Però capisco che un formato così tascabile abbia bisogno di diminuire anche il carattere utilizzato quindi posso concedere almeno questo problema.
4. Infine l’ultima cosa che voglio sottolineare è la scelta dei TITOLI per questa nuova edizione: anche questo è un problema di minor conto perché i Flipback sono in continua uscita quindi non so cosa ci riserveranno in futuro ma come prime scelte sono rimasta un po’ delusa.
Secondo me è inutile proporre titoli così vecchi e famosi, come quelli che vi ho già elencato prima, perché se sono famosi è proprio perché la gente li conosce e li ha letti quindi non ha senso comprare un’edizione tascabile di un libro che si conosce già benissimo.
Allo stesso tempo, non approvo l’uscita in quest’edizione di titoli appena usciti perché il prezzo è leggermente più basso di quelli in edizione rilegata e a questo punto se proprio devo spendere tanto, preferisco prendere l’edizione più bella e che ha un miglior rapporto qualità/prezzo.
Quindi approverei una scelta di titoli più recenti, magari degli ultimi anni e di cui non si abbia ancora un’edizione economica.
Ho cercato di essere il più sintetica possibile perché capisco che possa scocciare stare qui a leggere le mie lamentele! 😛
Però ci tenevo a parlarne con voi per capire se sono solo io ad essere rimasta un tantino delusa.
Quindi mi raccomando adesso fatemi sapere cosa ne pensate:
Sono una pazza o ho un po’ ragione?
Vi aspetto nei commenti! 🙂