L’ultimo saluto di J.K. Rowling, Daniel Radcliffe e altre celebrità a Alan Rickman

Alan Rickman ci ha lasciati da alcuni giorni e molte celebrità hanno dato il loro tributo al famoso attore così ho voluto racchiudere insieme i più belli:

Il tributo di J.K. Rowling:
Non ci sono parole per esprimere quanto sia sconvolta e devastata nel sentire della morte di Alan Rickman. Era un magnifico attore e un uomo meraviglioso. I miei pensieri sono con Rima e il resto della famiglia di Alan. Tutti noi abbiamo perso un grande talento. Hanno perso una parte del loro cuore.

Il tributo di Daniel Radcliffe:
Alan Rickman è senza dubbio uno dei più grandi attori con cui potrò mai lavorare. Lui era una delle persone più leali e più solidali che abbia mai incontrato nel mondo del cinema. Era sempre pronto ad incoraggiarmi sia sul set che negli anni post-Potter. Sono abbastanza sicuro che sia venuto e abbia visto tutto quello che ho fatto sul palco a Londra e a New York. Non era obbligato a farlo. So che altre persone sono stati suoi amici per molto molto più tempo di me e tutti dicono “se tu chiami Alan, non importa in quale parte del mondo si trovi e quanto occupato sia con quello che sta facendo lui ti raggiungeva nel giro di un giorno”.
Le persone creano percezioni degli attori in base alle parti che hanno interpretato, per questo potrebbe sorprendere che al contrario di alcuni personaggi severi (o addirittura spaventosi) che ha interpretato, Alan era estremamente gentile, autoironico e divertente. E alcune cose diventavano ancora più divertenti quando le diceva con il suo inconfondibile tono da contrabbasso.
Come attore è stato uno tra i primi adulti di Harry Potter a trattarmi come un suo pari e non come un bambino. Lavorare con lui in un’età così formativa è stato incredibilmente importante e porterò con me le sue lezioni per il resto della mia vita e della mia carriera. I set cinematografici e i palcoscenici dei teatri saranno tutti più poveri per la perdita di questo grande attore e uomo.

Il tributo di Emma Watson:
Sono molto triste per ciò che ho sentito di Alan oggi. Mi sento così fortunata ad aver lavorato e per aver trascorso del tempo con un uomo e attore speciale. Mi mancano molto le nostre chiacchierate. RIP Alan. Ti vogliamo bene.

Il tributo di Ian McKellen:
C’è così tanto di ineguaglibile da ricordare su Alan Rickman. La sua carriera è stata ai massimi livelli, come attore teatrale e cinematografico, e come regista. Il suo ultimo film “A Little Chaos”, con la sua incancellabile interpretazione nei panni di Luigi XIV, merita di essere mostrato al pubblico più ampio possibile.
Oltre a una carriera per la quale il mondo rimarrà sempre in debito, si è costantemente prodigato nell’aiutare gli altri. Che fosse per istituzioni come il RADA o per individui o per me, il suo consiglio era sempre azzeccato. Ha messo la filantropia liberale al centro della sua vita. Lui e Rima Horton (50 anni assieme) sono sempre stati in cima alla mia lista dei sogni di persone da invitare a cena. Alan poteva essere a tratti divertente e indignato e pettegolo e generoso. Tutto questo detto sottovoce, con quel tono caratteristico quanto quello di Edith Evans, John Gielgud, Paul Scofield, Alec Guinness, Alastair Sim o Bowie.
Quando interpretò Rasputin, io ero lo Zar Nicola. Le riprese erano iniziate prima che io arrivassi a San Pietroburgo. Nel preciso istante in cui entrai nella camera del mio albergo, il telefono squillò. Alan, per dirmi “benvenuto, spero il volo sia stato tollerabile, ti piacerebbe unirti a cena con me, Greta Scacchi e gli altri tra un’oretta nel ristorante?” Alan, il leader che si preoccupava degli altri. In quel film, scoprì che la troupe russa aveva pasti ancor più orribili dei nostri. Quindi protestò, con successo. Durante il mio primo giorno prima delle riprese, ad Alan non piacque il tono paternalista e prepotente che il regista ebbe con me facendomi notare una cosa. Alan, vedendo che ero un po’ desolato, fece un rapido e coinciso riassunto della mia carriera, e pretese ad alta voce che il regista cambiasse tono.
Dietro la sua brillante indifferenza e noncurante eleganza, dietro quella faccia triste, che era altrettanto bella quando prorompeva in una risata, c’era un’anima super-attiva, sempre alla ricerca e realizzata, un supereroe, dimesso ma mortalmente efficace.
Avrei voluto così tanto che interpretasse Re Lear e qualche altro classico, ma è da avidi pensarlo. Lascia una moltitudine di fan e amici, grati e in lutto.

Il tributo di Emma Thompson:
Alan era un mio amico e non è facile parlarne dopo avergli dato l’ultimo bacio d’addio.
Quello che mi ricordo meglio in questo momento di grande dolore è il suo umorismo, la sua intelligenza, saggezza e gentilezza. La sua capacità di fulminarti con uno sguardo o risollevarti il morale anche solo con una parola.
La sua intransigenza lo ha reso il grande artista che era – il suo spirito inafferrabile e cinico, il suo volerci vedere sempre chiaro nelle cose, compresa me. Non mi ha mai risparmiato nulla. Ho imparato molto da lui.
Tra tutti gli attori e registi, lui era il migliore. Non vedevo l’ora, ogni volta, di vedere in che modo avrebbe usato la sua faccia nel suo prossimo film. Mi considero estremamente privilegiata per aver recitato molte volte con lui ed essere stata diretta da lui.
Era l’amico fidato, sempre. Nella vita, nell’arte, nella politica. Mi fidavo di lui sopra ogni cosa.
Era un essere umano più unico che raro e non vedremo mai più nessun altro come lui.

Il tributo dei fan al Binario 9¾ di Londra:

Collegamento permanente dell'immagine integrata

Il tributo dei Simpsons:

https://www.youtube.com/watch?v=ZPrYtb6diu8&feature=youtu.be

Commenta con Facebook!

commenti

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.