J.K. Rowling, autrice della saga di Harry Potter, si è dichiarata contraria al nuovo divieto posto da Donald Trump.
Molte sono le star che si sono opposte al nuovo divieto di far entrare negli Stati Uniti qualsiasi cittadino libico, iracheno, somalo, sudanese, yemenita e iraniano posto da Donald Trump. Tra queste c’è anche J.K. Rowling, autrice della saga di Harry Potter.
La scrittrice ha ricevuto molti tweet a riguardo, una fan le ha detto che avrebbe bruciato i suoi libri di Harry Potter a causa delle opinioni negative su Trump della scrittrice.
La Rowling ha risposto paragonando Trump a Voldemort:
“Immagino sia vero quello che si dice: puoi avvicinare una ragazza ai libri che parlano dell’ascesa e della cauda di un autocrate, ma non puoi anche farla riflettere.”
Un altro utente le ha scritto che dopo aver letto le sue opinioni su Trump brucerà i suoi libri e i suoi film. E anche in questo caso la Rowling ha prontamente risposto:
“Beh, i fumi dei DVD possono essere tossici, ma io avrò comunque incassato i tuoi soldi, quindi puoi prendere il mio accendino.”
Well, the fumes from the DVDs might be toxic and I’ve still got your money, so by all means borrow my lighter. pic.twitter.com/kVoi8VGEoK
— J.K. Rowling (@jk_rowling) 31 gennaio 2017
Guess it’s true what they say: you can lead a girl to books about the rise and fall of an autocrat, but you still can’t make her think. pic.twitter.com/oB7Aq6Xz8M
— J.K. Rowling (@jk_rowling) 1 febbraio 2017