J.K. Rowling: Harry Potter and the Cursed Child vi farà piangere

Manca solamente una settimana all’anteprima teatrale del nuovo spettacolo di Harry Potter and the Cursed Child e l’attesa sale. Tutti i fortunati che assisteranno allo spettacolo, previsto a Londra il 30 luglio al Palace Theatre, dovranno prepararsi a versare litri e litri di lacrime. Almeno è quanto promette la scrittrice J.K. Rowling in persona, la quale a dichiarato, rispondendo alla domanda di un fan su twitter se facesse piangere: “Se non piangerai, ti controlleremo i parametri vitali”, ha risposto decisa. “Sono una scrittrice, se non provate emozioni vuol dire che non lo sto facendo al meglio”.

Harry Potter and the Cursed Child, è basato su una storia originale della Rowling sviluppata dal commediografo Jack Thorne e dal regista John Tiffany. È costituito da due parti che si concentrano sul figlio minore di Harry, Albus, e sulle vicende del mago occhialuto, Ron e Hermione, 19 anni dopo gli eventi raccontati nell’ultimo romanzo, I doni della morte. La storia diventerà un romanzo che verrà pubblicato in due parti il prossimo 31 luglio, giorno del compleanno di Harry. Salani lo pubblicherà in Italia, non appena tecnicamente possibile. Di seguito una breve sinossi dello spettacolo.

È sempre stato difficile essere Harry Potter e non è molto più semplice esserlo ora che è un impiegato sommerso di lavoro al Ministero della Magia, marito e padre di due figli in età scolare.

Mentre Harry lotta con un passato che rifiuta di rimanere tale, il figlio minore Albus deve confrontarsi con il peso di un’eredità familiare che non ha mai voluto. Quando passato e presente si fondono sinistramente, padre e figlio apprendono una verità spiacevole: talvolta, il male arriva da luoghi inaspettati.

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