J.K. Rowling ha rivelato la Storia della Famiglia Potter

Oggi è stato inaugurato il nuovo Pottermore.com e oltre a un video introduttivo di J.K. Rowling sono già online parecchie novità sulla storia della saga.
Il nuovo sito sarà una vera e propria enciclopedia (QUI I DETTAGLI) quindi non c’è da stupirsi se viene inaugurato con alcune novità e informazioni sulla famiglia Potter.
Ho tradotto per voi la storia che potete trovare in inglese sul sito, personalmente l’ho trovata davvero molto interessante.

Il saggio “The Potter Family” spiega la storia della famiglia Potter che inizia nel 12° secolo con un uomo beneamato ed eccentrico, Linfred of Stinchcombe, il cui soprannome “the Potterer” divenne con il tempo “Potter”.
Linfred riusciva a curare la varicella e la febbre grazie alla magia. Tuttora viene ricordato come il creatore di molti rimedi che successivamente sono diventati delle pozioni. La vendita di questi rimedi ha fatto arricchire la sua famiglia e i suoi sette figli.

Il figlio maggiore, Hardwin, ha sposato Iolanthe Peverell, una giovane strega proveniente dal villaggio di Godric’s Hollow, la nipote di Ignotus Peverell. In assenza di eredi maschi, lei ha ereditato il mantello dal nonno che da quel momento fu ereditato dai primogeniti della famiglia.

Da allora i Potter hanno continuato a vivere nel West of England tranne qualche eccezione. Ad esempio Henry Potter (Harry per i familiari) che era un discendente diretto di Hardwin e Iolanthe, ha lavorato nel Wizengamot dal 1913 al 1921.

Il figlio di Henry si chiamava Fleamont Potter e fu grazie a lui che la famiglia si arricchì notevolmente. Si è sposato con Eufemia ma per molti anni la coppia non è riuscita ad avere figli, fino a quando finalmente Eufemia ha scoperto di essere incinta di James.

Fleamont e Euphemia hanno vissuto abbastanza a lungo da poter vedere James sposare una ragazza nata babbana, Lily Evans ma non hanno visto nascere il loro unico nipote, HarrySono morti a causa del vaiolo di drago in età avanzata e James ha ereditato il Mantello dell’Invisibilità.

Commenta con Facebook!

commenti

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.