I bambini che leggono “Harry Potter” hanno una mentalità più aperta

Uno studio pubblicato sul Journal of Applied Psychology Social ha dimostrato che i libri di J.K. Rowling hanno aiutato la lotta contro i pregiudizi.

Sono stati condotti studi con scuole britanniche e italiane.

Ad esempio: nel primo studio, 34 studenti delle scuole elementari italiane hanno compilato un questionario per determinare i loro atteggiamenti verso gli immigrati.
Gli studenti hanno poi frequentato un corso di sei settimane in cui si leggevano e discutevano brani tratti dai romanzi di Harry Potter e hanno affrontato questioni sui pregiudizi.
Quando il corso si è concluso, tutti i 34 studenti hanno completato un secondo questionario sulle loro opinioni sugli immigrati.
I ricercatori hanno scoperto che gli studenti che hanno letto e discusso la questione del pregiudizio nei romanzi avevano “migliorato il loro atteggiamento verso gli immigrati”. I bambini hanno anche notato le somiglianze tra la difesa di Harry dei “mezzosangue” ed i pregiudizi sleali detenuti nei confronti degli immigrati.

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