Credo sia stata la prima volta in vita mia in cui ho pianto per qualcuno che non conoscevo personalmente, ma Robin non era solo un attore che ho visto sullo schermo.
I miei ricordi d’infanzia e anche della mia adolescenza, sono legati profondamente a tanti suoi film, che non ho semplicemente guardato ma che ho vissuto.
Aveva quella capacità speciale e rara di far entrare gli spettatori dentro lo schermo, di farli sentire parte delle sue strane avventure.
Sicuramente, il suo film a cui sono più legata è Jumanji, quando l’ho visto la prima volta ero solo una bambina di circa 6/7 anni e come avrei potuto non innamorarmi di quello strano gioco e di quei ragazzi che vi hanno partecipato?
“Nella giungla dovrai stare finché un 5 e un 8 non compare.”
Ma Robin non è stato solo Alan, subito dopo è diventato per me anche Peter Pan. Perchè dopo poco tempo ho scoperto anche il film in cui lui dava volto ad uno dei miei personaggi preferiti di sempre…
Nel percorso che quest’attore ha fatto per arrivare dritto al mio cuore, bisogna citare “Mrs. Doubtfire” un film dalle mille risate ma anche dalle mille lacrime. Ero piccola eppure ho imparato così tanto da questo film.
Potrei chiudere il cerchio con “L’uomo bicentenario” e “L’attimo fuggente” che ho visto qualche anno dopo, due film molto profondi e ricchi di insegnamenti, ma che grazie a lui non risultavano affatto pesanti ma sempre ricchi di quell’umorismo particolare che lo contraddistingueva.
“Come robot avrei potuto vivere per sempre, ma dico a tutti voi oggi, che preferisco morire come uomo, che vivere per tutta l’eternità come macchina.”
“O Capitano, mio Capitano.”
Ma il suo talento non è certamente terminato con questi film, ce ne sarebbero ancora tantissimi da nominare, ma preferisco fermami qui con questi titoli che davvero hanno fatto la sua storia.
Desideravo dedicargli un qualcosa che fosse più di un semplice articolo in cui viene impotizzato come sia morto… Voglio ricordarlo per quello che ci ha offerto.
Addio Alan, Mrs. Doubtfire, Peter Pan, Capitano, Andrew…
Addio Robin Williams!