RISTORANTE FIRENZE, CREATIVITA’ VALTELLINESE Domenico “Meco” Muti, lo chef - Facebook Full view

RISTORANTE FIRENZE, CREATIVITA’ VALTELLINESE

Domenico “Meco” Muti, classe ’65, e’ lo Chef del Ristorante Pizzeria Firenze, in Corso Roma 223 all’Aprica (tel: 0342 746410). E’ un grande appassionato di cucina, curioso e innovativo e ti sa stupire con ricette molto sfiziose, anche a base di pesce, che acquista direttamente dal mercato ittico di Milano, il migliore d’Italia.

La sua e’ una famiglia di ristoratori e albergatori dal 1963. Il nonno Luigi e il papa’ Gianfranco gli hanno permesso di cominciare da ragazzino a bazzicare le cucine del loro ristorante. Poi Domenico ha fatto esperienze anche all’estero. A 21 anni si e’ imbarcato sulla Pacific Princess, la famosa nave della serie “Love Boat” e per 6 mesi ha navigato da Capo Nord al nostro Mediterraneo, lavorando in una brigata di 45 persone, al servizio di 700 ospiti, per lo piu’ americani. Da questa esperienza ha soprattutto imparato l’importanza dell’organizzazione, che e’ alla base della gestione di un ristorante. Meco ha lavorato anche in Fiera Milano, la mia Fiera, ai tempi della grande Campionaria. Dalla primavera all’autunno, quando all’Aprica c’era meno turismo, Domenico si trasferiva a Milano, al servizio dei fratelli Cavanna, che hanno fatto la storia, ottima, della ristorazione del quartiere fieristico milanese.

Dal 1992, con l’apertura della Pizzeria Firenze, l’impegno all’Aprica e’ diventato annuale. Dal ’94 al ’98, Domenico ha aiutato suo fratello Alessandro nell’apertura del “Ristorante Valtellina” a Machester, sciatt e pizzoccheri made in UK!

Nel 2000 entra in scena la bella Debora Mascherpa, mezza milanese e mezza aprichese, che si fidanza con Domenico e lo aiuta con grande professionalita’ e simpatia a gestire il ristorante. Nel 2009 viene inaugurata la nuova bellissima sala, una bomboniera che Debora cura in ogni dettaglio. E Meco comincia a divertirsi, affiancando alla cucina della tradizione locale, le sue proposte intriganti e un po’ provocatorie. “Raviolo aperto al cioccolato, con cervo e lamponi”, “Cotechino e lenticchie con patate vitelotte e astice”, “Percorso di montagna: crema di latte e fieno”. Quest’ultimo dolce e’ proprio una curiosita’ da provare. Il fieno viene dai prati aprichesi. Domenico, dopo un’accurata pulizia, lo pastorizza e ne ricava la base per la preparazione di una tisana, nella quale si stemperano latte e panna. A questo punto nasce la crema di latte, che viene servita con cereali ai frutti rossi e mele della Valtellina cotte al forno. Una delizia!

Anche la carta dei vini e’ molto curata. Se ne occupa Debora, che sceglie piccole cantine di grande bravura.

Se passate dall’Aprica, io vi consiglio uno stop qui, il Corso Roma e’ proprio “il passo” dell’Aprica, per cui non fate nemmeno fatica a trovare la strada.
A chi prenota, facendo presente che e’ un follower del blog della “Gianni”, verra’ offerto un tagliere Valtellina di benvenuto, con bresaola, sciatt e formaggi locali!

‪#‎sapevatelo‬!

> RISTORANTE FIRENZE Photo Gallery

Leave a comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.