BACK HOME! FIERA MILANO, AF
Che altra giornatona di emozioni forti e di affetto meraviglioso!
LaGianni e’ tornata in Fiera, dove ho vissuto praticamente dall’eta’ di 14 anni, quando mi e’ stato permesso di mettere piede al Macef, insieme a Nello Martini, mio amico d’infanzia e figlio dei fondatori della manifestazione. Allora quello era il limite dell’eta’, i bambini non erano ammessi. Ho cominciato ad aiutare mio papa’ al suo stand di casalinghi in plastica, la Silverplast, e ogni 6 mesi, per me, era festa! Ho sempre adorato il mondo delle fiere e dei congressi e quando, dopo tanti anni di gavetta e il conseguimento della laurea in Lingue (magna cum laude), il Direttore Estero di Fiera Milano, Dr. Massimo d’Amico – che mi aveva conosciuta all’Ufficio Stampa di Macef – mi ha proposto il primo incarico di sostituzione maternita’ nel suo Dipartimento, io non stavo nella pelle dalla gioia! Era il 1993 e in Fiera Milano, Direzione Internazionale, ho lavorato con grande passione fino al 2010.
Oggi son tornata, in occasione di una delle manifestazioni piu’ divertenti e di successo del calendario fieristico milanese, L’Artigiano in Fiera, che e’ diventato l’appuntamento imperdibile per i regali di Natale in tutta la Lombardia e vicinanze. Io mi diverto come una pazza a visitarlo, perche’ e’ come andare nei mercatini, al coperto, con prodotti d’eccellenza, che arrivano da tutte le parti del mondo. Le prime edizioni di questa manifestazione le ho proprio seguite io, in termini di recruitment di espositori esteri, tramite la rete di uffici di rappresentanza di Fiera Milano nel mondo, di cui ero la Responsabile.
Ho un debole per gli Indiani, lo ammetto! Tra cachmere e gioielli, passerei le ore a guardare e comprare di tutto. E poi all’Artigiano c’e’ il meglio dell’enogastronomia italiana. Questo tipo di regalo e’ sempre il piu’ gradito, non si sbaglia mai e chi lo riceve fa festa! Io e Winston abbiamo pranzato all’Osteria Veneta, perche’ l’allestimento era troppo bello e anche i piatti erano ottimi. Mi spiace non avere avuto piu’ tempo a disposizione, non sono riuscita a passare dall’ufficio stampa in collegamento con me via Twitter (vuol dire che son svegli, al mio primo tweet mi han beccata subito!) e me ne dispiaccio, ma i Padiglioni alla fine li ho girati quasi tutti e c’era gia’ un sacco di gente sin dal mattino. Sappiate che AF (in slang) sara’ aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 22:30 fino all’8 Dicembre (www.artigianoinfiera.it).
Il bentornata in Fiera me lo ha dato la Carla, che non vedeva l’ora arrivasse questo momento (e che tanto bene ha agito perche’ accadesse!). La Carla e’ la Stefanut, l’Assistente dell’Amministratore Delegato, cosi’ per dire. E lei ha chiamato la Sabri (Sabrina Tome’) e la Cri (Cristina Secchi), perche’ loro ci dovevano essere a condividere questa emozione. Alla Cri, che non sapeva niente, ancora un po’ viene un colpo, stellina! Ma quante ne abbiamo viste insieme, quante ne abbiamo fatte? Una vita, ragazzi, una vita, con una pausa non voluta, che finalmente ci siamo messe alle spalle.
Perche’ perdere anche le amiche, oltre a tutto il resto, non e’ una cosa bella.
La Rosy (Mazzanti), capo ufficio stampa mostre, era a Milano per appuntamenti, ma telefonicamente ha condiviso con noi questa gioia, non ci poteva credere! La Paola (Lo Presti), Avvocato, era un po’ presa, ma tanto lei l’ho appena vista dalla Ita. Saverio (Di Spirito) non era in ufficio, ma anche lui me lo sono acchiappata al telefono, e’ il mio artista preferito, sono sua supporter da sempre. E quanti altri, ma non sarebbe stato possibile salutarli tutti oggi, Alberto (Ruffini) dico a te, non ti ho dimenticato!
Ci sara’ un prossimo giro, garantito, Enrico Pazzali mi ha promesso un caffe’ (oggi per la cronaca l’ha pagato la Carla, Enrico sappilo!).
