Influenza e bambini: la regola delle 3 L

bambina con influenza
Bambina con influenza

Spesso si dice che i rimedi della nonna siano i migliori. Non sempre è così. Però in alcuni casi i consigli della nonna possono essere utili. Qualche giorno fa ho sentito parlare della “regola delle 3 L” per guarire dall’influenza. Sinceramente non sapevo cosa fosse e così mi sono informata.

In pratica si tratta di semplici consigli casalinghi per guarire dall’influenza (ma pare che anche i medici li consigliavano, perché in fondo per guarire dall’influenza stagionale non servono farmaci). Rimedi basati appunto sulle 3 L. Consigli che si dovrebbero seguire sempre quando si ha l’influenza per rimettersi completamente (in fondo l’influenza deve fare il suo corso). Regole che vanno bene per i bambini, ma anche per gli adulti.

Quali sono queste 3 L? Semplice:

  1. Letto

  2. Lana

  3. Latte

Questo non significa che dovete stare sempre a letto, indossando un pigiama di lana e bevendo solo latte… ma sono 3 parole che danno preziosi consigli su come comportarsi durante una influenza. Vediamone ognuna nel dettaglio…

LETTO

Quando si ha la febbre o l’influenza, il riposo è fondamentale. Ed allora meglio rimanere a letto a riposare. Mia figlia canticchia sempre una canzoncina di una puntata del cartone di Daniel Tiger (in cui il protagonista era ammalato) che dice proprio questo:

Se stai mal, tu dovrai riposar!

Ed allora se i bambini (o anche voi) state male, concedetevi qualche riposino in più durante il giorno e rimanete tranquilli sotto le coperte (se la febbre è alta, però, non copritevi troppo!). Va bene stare a letto, ma anche sul divano a guardare la tv. L’importante (soprattutto per i bambini) è non fare giochi o attività che li fanno correre e sudare. La parola d’ordine è una sola: riposo totale! 

LANA

Tranquille, non dovete ricoprirvi di lana. E’ una metafora per far capire una cosa: bisogna stare al caldo. Se state a letto, rimanete sotto le coperte. Oppure, se state sul divano, copritevi con una copertina o indossate una calda vestaglia. L’importante è non prendere freddo o esporsi alle correnti d’aria.

Ricordate comunque che se la febbre è molto alta, è normale avere freddo. E può essere anche controproducente coprirsi troppo (quindi non aggiungete coperte su coperte al letto!).

LATTE

Mia madre direbbe che non le piace il latte. E allora come si fa con la terza L? Non c’è problema. Non è necessario per forza bere il latte. Va bene qualsiasi altra bevanda calda. E in generale è bene bere molti liquidi per evitare la disidratazione. Soprattutto per i bambini, è importante farli bere molto quando stanno male, perché loro, più dei grandi, sono a rischio disidratazione. Se non hanno molta fame, e mangiano poco per qualche giorno, non c’è problema… l’importante è che bevano.

Per il resto, le regole sono quelle classiche. Evitare di uscire appena la febbre scende e concedersi una settimana di pausa per riprendersi completamente dall’influenza. E’ vero che per una mamma può essere difficile… l’ultima volta che io ho avuto l’influenza, la mattina dovevo comunque uscire per portare le bambine a scuola perché nessuno le poteva accompagnare al posto mio (e se le avessi lasciate a casa… altro che riposo!). Però, nei limiti del possibile, è bene provarci. Ed anche per i bambini sarebbe meglio organizzarsi per riuscire a tenerli a casa, da scuola, un giorno in più, piuttosto che riportarli subito, rischiando una ricaduta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *