L’importanza di salutare i bambini prima di uscire

mamma deve salurate
La mamma deve salutare

L’importanza di salutare i bambini

Al nido abbiamo un rituale preciso, sia in entrata che in uscita. Un rituale che è fortemente consigliato dalle educatrici e dalla coordinatrice.

Il bambino deve essere accompagnato nella sua aula e non lasciato sulla porta ed affidato così alle educatrici. Mamma (o papà o nonna o nonno o babysitter) e bambino devono avere il tempo di entrare nell’ambiente del nido. I bambini devono avere il tempo di capire che è arrivato il momento di salutarsi e che poi la mamma (o chi per lei) tornerà a prenderlo.

Le educatrici per questo ci consigliano sempre di dedicare almeno 5 minuti al momento in cui si lascia il bambino nell’aula. Entrare insieme nella classe, fa sentire il bambino più tranquillo. Trovare insieme un gioco da fare (la mia bimba ama l’angolo della lettura… come la prima bimba!) li aiuta a sentire di meno il momento del distacco.

Certo, può capitare la mattina in cui il bambino è più stranito e comunque piange. Ma si deve cercare sempre di svolgere questo rituale. Se il bambino non vuole proprio giocare a niente, cercare qualcosa che gli piace, evitando di metterlo subito tra le braccia dell’educatrice e di abbandonarlo così.

Il bambino non deve mai sentirsi come un pacco che viene portato ed abbandonato nella classe. Per questo è importante entrare con lui e trovare insieme un’attività che gli piace.

Non tutti lo fanno… ho visto genitori e/o nonni aprire la porta e spingere dentro i bambini, rimanendo sulla soglia finché una educatrice non si avvicina a prendere il bambino. O altri che, una volta portati dentro la classe, cercano di approfittare di un momento di distrazione del bambino per fuggire senza farsi vedere.

SBAGLIATISSIMO!

Uscire senza salutare il bambino è uno degli errori peggiori. Magari alcuni pensano che andarsene quando il bambino non guarda renderà meno traumatico il momento del distacco. In realtà il bambino ha bisogno di essere salutato, per capire che ora la mamma sta andando via per andare al lavoro, ma poi tornerà da lui. Bisogna farsi vedere tranquille e salutarlo dolcemente. Non fuggire approfittando di un attimo di distrazione.

Non è fuggendo che si eviterà al bambino di piangere. Anzi, si rischia di fare peggio, perché i bambini nel momento in cui si gireranno convinti di vedere la mamma dietro di sé, non la troveranno. E poi vai a spiegare a un bambino del nido che la mamma è andata via senza salutarlo e non è sparita!

Il momento in cui la mamma saluta il bambino può essere accompagnato dal pianto del piccolo, che magari vorrebbe rimanere con la mamma. Ma molto spesso i bambini piangono solo per pochi minuti e poi si tranquillizzano ed iniziano la loro giornata al nido. Imparano così a gestire le proprie emozioni. Certo le prime volte che si lasciano i bambini al nido e si esce dall’aula mentre loro piangono e ti chiamano… sono momenti terribili (i bambini piangono dentro le aule e le mamme fuori perché sentono di averli abbandonati!).

Perché è importante il saluto

Il saluto è molto importante. Le nostre educatrici ce lo ripetono sempre di salutare i bambini prima di uscire. E’ un momento del rituale mattutino fondamentale. E va rispettato. Anche se a volte i bambini corrono a giocare appena entrano in classe e nemmeno ti ascoltano.

E pare che l’importanza del saluto sia proprio uno dei “dogmi” per pensiero montessoriano… quindi in qualche modo sempre alla grande Maria Montessori si torna.

E poi c’è il rituale del ricongiungimento. Ugualmente importante. La mamma (o chiunque altro) deve entrare nella classe a prendere il bambino. Non fermarsi sulla porta chiamando il bambino (che probabilmente correrà da lei felice) ed aspettando che sia lui (o lei) ad arrivare. Un momento veramente bello… che un po’ mi manca, visto che io non riesco quasi mai ad andarle a prendere.

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