14 Febbraio S. Valentino il perché di questo articolo, di queste brevi e personali considerazioni?
14 Febbraio S. Valentino
14 Febbraio S. Valentino è_ per tradizione_ il santo degli innamorati e dei giovani che in questo giorno si scambiano ( o si dovrebbero scambiare ) tra il serio e lo scherzoso piccoli doni, promesse d’ amore. Da dove nasca tutto questo, in realtà non lo si conosce.
Forse è una semplice coincidenza, la festa casca proprio nel periodo in cui gli uccelli ( avvertendo i primi annunci di un periodo più tiepido e primaverile, andando piano piano fuori dall’inverno ) cominciano a nidificare, e quindi possiamo dire cade nel periodo del risveglio della vita e quindi dell’amore.
Ma chi era s. valentino?
S. Valentino era vescovo di Terni, nel periodo intorno al 270 lo ritroviamo a Roma durante la persecuzione dell’imperatore Claudio il Gotico.
Si dice che i due fossero particolarmente amici, per cui quando si mise dalla parte dei cristiani perseguitati e per questo preso di mira, fu proprio l’imperatore ad interrogarlo.
E cosa Valentino gli rispose? non poteva stare dalla sua parte, dalla parte degli dei che Claudio venerava, quegli dei erano inutili anzi non esistevano proprio, solo Cristo aveva portato la salvezza e la speranza in un mondo migliore:
Questo Claudio di rimando esclamò : Romani, ascoltate quest’uomo: egli parla con saggezza e vive con rettitudine.
Claudio avrebbe così abbracciato il Cristianesimo se i cortigiani non gli avessero ricordato con forza chi era, ed il suo dovere di persecutore.
Ciò nonostante non condannò a morte l’amico, lo mise agli arresti domiciliari presso un nobile romano di fede pagana, sperando così si tenesse alla larga dal Cristianesimo o per lo meno dalla sua pubblica confessione.
Non ottenne come credeva l’effetto sperato, valentino continuò per la sua strada ridonando la vista alla figlia del nobile che l’ospitava, al punto che tutta la famiglia si convertì al cristianesimo.
A questo punto, dopo lo scalpore suscitato a Roma, Claudio non riusci più a fare finta di niente ed ordinò la sua decapitazione.
Venne sepolto sulla via Flaminia, dove poi sorse una chiesa in suo onore
Ma veniamo ad un mio piccolo personale pensiero
Adesso mi si verrà a dire, o qualcuno penserà, che l’amore lo si deve avere provare e dimostrare ogni giorno, che il 14 _giorno di S. Valentino_è un giorno come gli altri sorto e mantenuto dal e per il consumismo ( anche se dietro come sappiamo c’è tutta una piccola storia e tradizione )……e ci può stare.
Ma perché non approfittare di questa giornata? potrebbe essere un’opportunità in più per un gesto d’affetto, una frase non detta, una telefonata a chi non sentiamo da tempo, due parole di scusa, un abbraccio in più all’amico, un messaggio a qualcuno a cui ( ed è brutto dirlo ) non riusciamo sempre a parlare a voce, un’occasione per fare un sorriso, per prestare più interesse alle persone che ci vivono accanto e che a volte sembriamo dare ” per scontate “, un momento per dimenticare rancori e guardare alla vita e agli altri con un pizzico di altruismo e sincerità in più, senza regali od effetti speciali, ma con due parole carine scritte su un foglio di quaderno, magari messo ” per caso” là dove siamo sicuri che la persona interessata lo potrebbe trovare…..
Basta poco, veramente un niente per sentire, dare amore e rispetto e questo, sempre e comunque.
Sicuramente qualcuno, molti ignoreranno questa giornata, altri si daranno ai più svariati modi per trascorrerla, a seconda dell’età e da come viene sentita la cosa, con gesti eclatanti, un semplice fiore, un dolce un arredo speciale sulla tavola della cena e quant’altro….
ma se avete qualcosa da dire, qualcosa da fare, se avete dell’amore in più nel cuore, tiratelo fuori oggi ( come sempre ) è un’occasione in più anche per fare del bene e rimediare a qualche errore. Anche una carezza ad un animale è un gesto d’amore!
