Solo una storia d'amore e di troppe paturnie - Volume 2
Trilogia delle Paturnie
Romanzo rosa
Self-Publishing
26 ottobre 2015
digitale
461
In Solo una storia d'amore e di troppe paturnie, Giulia e Davide si sono incontrati, sono diventati amici e, ognuno coi propri tempi, hanno scoperto di amarsi. In questo secondo capitolo della “Trilogia delle paturnie”, li vediamo gestire gli inizi del loro rapporto... una gestione che non sempre li trova sulla stessa lunghezza d’onda.
Solo una cosa potrebbe aiutarla nello scontro epico coi suoi timori, ascoltare senza filtri ciò che le dice Davide. Invece Giulia propende per i classici piedi di piombo imbrigliando sentimenti e impulsi, ma farlo con uno come lui si rivela presto impossibile. La schiettezza del pallanuotista, unita alle continue stoccate mirate a farle abbassare la guardia, la convincono ad abbandonare il lato oscuro delle paranoie. Peccato però che, nonostante lui ci si avvicini in modo quasi indecoroso, il ragazzo perfetto non esista. Detto ciò, alzi la mano chi non ha scambi di vedute col proprio innamorato, chi non ci litiga, chi non ha avuto una crisi... autorizzata o meno che fosse. Riuscirà il caratterino caparbio e frizzante della nostra protagonista a sostenerla nel tenere testa a quel turbine senza freni che è il suo fidanzato?
Solo una storia d’amore e di troppe paturnie volume 2
Buongiorno compulsive, se state leggendo questa recensione vuol dire che avete già letto Solo una storia d’amore e di troppe paturnie e siete quindi arrivate al secondo volume.
La storia tra Giulia e Davide va a gonfie vele, ma c’è sempre un ma per Giulia, perché le sue paturnie non sono mica finite.
Lei pensa troppo a ciò che può farle male, specialmente se, un giorno, tutto questo dovesse finire, ma il nostro caro Davide ha capito che l’unico modo per far abbassare le difese della sua amata è sedurla.
È il padrone del mio cuore, può farlo battere, giocherellarci o stritolarlo.
È un potere devastante che mi spaventa, devo stare attenta per forza.
Sì, beh, a quanto pare un po’ di paure ci sono ancora, però preferisco continuare a chiamarle paturnie, mi piace di più. So che finora ne ho fatto uso improprio, ma quando si ha a che fare con un tipo come lui è quantomeno difficile rinunciarvi.
In questo secondo volume leggiamo la storia dal punto di vista di Davide e scopriamo che il ragazzo che agli occhi di Giulia è praticamente perfetto in tutto, ha anche lui ha le sue paure, le sue insicurezze ed è spesso impulsivo.
Man mano che la storia prende vita scopriremo un Davide sempre più geloso e protettivo nei confronti di Giulia.
Mi è piaciuto moltissimo anche questo secondo volume, ricco di avventure e disavventure divertenti, che mi hanno tenuta incollata alle pagine per scoprire cosa poteva ancora succedere. Mi ha fatta ridere e ad un certo punto della storia anche arrabbiare – ed impaurire anche – per una scelta fatta da Davide.
È interessante leggere dell’evoluzione di una storia nata prima come amicizia e poi trasformata in amore, superando incomprensioni, insicurezze.
Leggero, frizzante, ironico, mostra il mondo dei ventenni e delle loro stupide fisse.
L’autrice anche stavolta è stata brava, perché riesce a coinvolgere il lettore nelle avventure di questi due ragazzi.
Se non lo avete ancora letto, cosa aspettate? Solo una storia d’amore e di troppe paturnie vi attende!
Non vedo l’ora di leggere il terzo volume che chiude questa stupenda trilogia.
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