Il club delle lettrici compulsive

Morte di una snob – M.C. Beaton

Morte di una snob Book Cover Morte di una snob
I casi di Hamish Macbeth #3
M.C. Beaton
Giallo
Astoria
2018
Digitale - Cartaceo
177

Il poliziotto Hamish Macbeth ha una trentina d'anni, è alto, magro, ha occhi nocciola e lunghe ciglia, e una grande zazzera di capelli rossi. Le relazioni sentimentali non sono il suo forte, anche se le donne lo attraggono sempre, in particolare Priscilla, figlia di un ricco possidente che lo detesta (lei, dal canto suo, non ne apprezza la mancanza di ambizioni). Vive nella stazione di polizia di Lochdubh, che significa "lago nero" in gaelico, si pronuncia "lochdu" e si trova nelle Highlands. Per meglio mantenersi, alleva un po' di pecore e galline (nel recinto della stazione di polizia) e coltiva un orticello. A volte pesca il salmone di frodo, per mangiarselo, ma più spesso per darlo in regalo o per corrompere qualcuno.Considerato pigro e sfaccendato da alcuni suoi concittadini, Hamish teme che venga chiusa la stazione di polizia di Lochdubh, ritenuta inutile dal suo superiore e arcinemico ispettore capo Blair, invidioso dei successi che ottiene il suo sottoposto. Anche per questo Hamish spesso viene lasciato fuori dalle indagini e si trova quindi costretto a lavorare ai margini dei canali ufficiali, utilizzando la "naturale curiosità delle Highlands", la conoscenza dei luoghi e l'istinto.

È arrivato un nuovo caso per Hamish Macbeth. Morte di una snob è infatti il terzo volume pubblicato in Italia che ha per protagonista il pigro poliziotto delle Highlands.

La serie, per ora è così composta:

  1. Death of a Gossip (1985 e inedito in Italia)
  2. Death of a Cad (1987 e inedito in Italia)
  3. Death of an Outsider (1988 e inedito in Italia)
  4. Morte di una moglie perfetta (1989 in UK, in Italia 2017)
  5. Morte di una sgualdrina (1991 in UK, in Italia 2017)
  6. Morte di una snob (1992 in UK, in Italia 2018)

Come potete notare e come abbiamo già detto, la casa editrice ha deciso di pubblicare questa “nuova” serie della Beaton partendo dal quarto volume. La Beaton caratterizza sempre molto bene i suoi personaggi, quindi, specialmente ad inizio lettura, è difficile comprenderne davvero la psicologia perché ci mancano degli elementi fondamentali per capire come mai prendano determinate decisioni. Il rapporto tra Hamish e Priscilla è un esempio calzante perché pare tutto estremamente esagerato. Comunque, arrivati a questo punto della storia, si iniziano ad intuire meglio le varie dinamiche, anche se ho sempre l’impressione che manchi qualcosa (tre libri, Astoria. Tre libri. Parliamone!)

Questa volta Hamish si concede una vacanza fuori programma perché una conoscente di Priscilla teme che la vogliano uccidere. Ci sono quindi un sacco di nuovi personaggi da incontrare e da conoscere. Il libro è brevissimo, sono solo 177 pagine, eppure la Beaton riesce a calare immediatamente il lettore nel clou della storia, con descrizioni così vivide che pare di sentire il vento furioso che spazza la costa di Eileencraig e il ruggito delle onde. E sembra di conoscere da sempre anche i vari personaggi che l’autrice inserisce in questo racconto ambientato a Natale.

Nonostante io ami i gialli e mi piaccia tantissimo la Beaton, non sono pienamente soddisfatta da Morte di una snob perché, questa volta, la soluzione sembra un po’ tirata per i capelli (e chi ha letto sa a cosa mi riferisco… in tutti i sensi).

Hamish si comporta come una vecchia zitella pettegola e ci sono un po’ di controsensi anche nel comportamento di altri personaggi a noi già noti. Che siano il preludio ad un cambiamento in arrivo? Per scoprirlo non ci resta che attendere il prossimo volume che, salvo sorprese, dovrebbe essere Death of a Prankster (Morte di un burlone).
Ad ogni modo, amo troppo le ambientazioni e lo stile della Beaton e quindi, vada come vada, non smetterò mai di leggere i suoi libri.

I personaggi che descrive non sono mai personaggi totalmente positivi. Anche quelli che sembrano buoni, nascondono in realtà un lato oscuro che inevitabilmente non riescono a tenere a bada e che tende ad emergere quando meno ce lo si aspetta, spiazzando il lettore (e, molto spesso, anche il protagonista).
Se devo scegliere un tema di fondo in questo romanzo è proprio la delusione: delusione da aspettative sbagliate, delusione da risposte inaspettate e delusione da tradimento.
Mi piacerebbe tanto chiedere all’autrice perché sia così amara nella sua ricostruzione della realtà…

Per ora salutiamo questa autrice prolifica e aspettiamo il prossimo libro, che sarà Agatha Raisin. Arriva la sposa!, in uscita questo mese, sempre per Astoria.

Avete letto Morte di una snob? Vi aspetto per commentarlo insieme!

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Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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