Il club delle lettrici compulsive

Le solite sospette – John Niven

Le solite sospette Book Cover Le solite sospette
John Niven
Narrativa
Einaudi
2016
Digitale - Cartaceo
346

Le solite sospette di John Niven è un libro comico e davvero brillante. Io sono assolutamente di parte perché, nonostante il linguaggio spinto, ho amato alla follia tutti i libri di Niven che ho letto fino ad ora.
In Italia sono usciti, editi da Einaudi, A volte ritorno e Maschio bianco etero che ovviamente vi consiglio.

Ma bando alle ciance e vediamo insieme Le solite sospette.

Siamo in Inghilterra. Susan è una casalinga che ormai ha superato i 60 anni. Il marito, Barry Frobisher, si occupa di amministrare le finanze domestiche. A volte Susan si sente superiore alle amiche proprio perché le “ristrutturazioni finanziarie” di cui Barry va tanto fiero, le permettono di condurre una vita agiata, al contrario di ciò che avviene a Julie, amica di vecchia data di Susan. Julie, a causa di investimenti incauti (negli affari e con le persone), si ritrova povera in canna, ad abitare in uno squallido appartamentino e a dover lavorare come donna delle pulizie in un ospizio per poter sbarcare il lunario.

Ma non è tutto oro quello che luccica nella vita di Susan. Quando Barry muore improvvisamente, Susan scoprirà non solo che il marito non era quel santo che spesso dipingeva alle amiche, ma che l’ha lasciata anche sommersa dai debiti.

Come uscire da questa situazione spinosa che rischia di lasciarla senza casa e senza un soldo? Organizzando una rapina in banca con le amiche di sempre.

Susan coinvolge quindi, oltre a Julie, anche Jill (disperata perché le servono 30.000 sterline affinché il nipotino possa essere operato in America) e Ethel, una stramba ospite dell’ospizio, ex ballerina e cantante di varietà. Ad organizzare il colpo, ci pensa Terence Stamp, il vecchio Stimmate che, nonostante cammini ormai con il girello e abbia costantemente bisogno dell’ossigeno, non ha perso il vecchio tocco. Peccato che abbia omesso qualche piccolo, insignificante dettaglio…

Non vi dico di più perché non voglio rovinarvi la lettura e per scoprire cosa combinerà questa improbabile banda di rapinatrici, dovrete leggere Le solite sospette.

La copertina originale di Le solite sospette. Mi chiedo come mai questo cambio di titolo...
La copertina originale di Le solite sospette. Mi chiedo come mai questo cambio di titolo…

Lo stile di Niven è sempre un po’ sopra le righe, quindi se siete abituate al politically correct, forse non è il libro che fa per voi. Se invece amate lo humour nero, beh, cosa state aspettando?
Ethel è sboccatissima, volgare, chiassosa e decisamente sopra le righe. Quindi non si può non amarla alla follia. È quella che riesce sempre a mantenere la calma durante la tempesta e che ha quel guizzo di genialità per uscire dai pasticci (cosa che sfrutta più volte nel corso della vicenda).

Le altre “ragazze” della banda hanno caratteristiche complementari che fanno sì che la squadra funzioni.
Dalla parte della giustizia invece, troviamo un poliziotto imbranato e decisamente sfortunato che paga la sua arroganza più e più volte durante lo svolgersi della storia. E, per quanto una rapina a mano armata sia un reato gravissimo, davvero non si può non parteggiare per le rapinatrici.
Nella loro rocambolesca fuga, le ragazze incontreranno personaggi di vario genere e questo dà modo all’autore di toccare vari temi importanti, più o meno seri, oltre alla disperazione di trovarsi improvvisamente senza un soldo in banca, come per esempio la morte di un figlio, il senso di frustrazione nell’invecchiare fuori ma non dentro, le promesse infrante e le aspettative tradite…
Niven è in grado di trattare tutti questi argomenti con lo stile asciutto che lo contraddistingue, senza essere pesante, anzi!
Il ritmo è serrato e i personaggi sono talmente ben caratterizzati da sembrare reali, tanto che per un attimo, mi è parso di vedere un film… e infatti, cercando la copertina originale del libro, mi sono imbattuta in questo link: a quanto pare, non sono stata l’unica a pensare che sarebbe bellissimo vedere una trasposizione cinematografica di Le solite sospette! Non ci resta che aspettare qualche news più approfondita e, naturalmente, il prossimo libro di Niven.

Avete letto Le solite sospette? Vi aspetto per commentarlo insieme!

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Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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