Il club delle lettrici compulsive

La ghostwriter di Babbo Natale – Alice Basso

La ghostwriter di Babbo Natale Book Cover La ghostwriter di Babbo Natale
Vani Sarca
Alice Basso
Giallo
Garzanti
2017
Digitale
40

Per la maggior parte delle persone il Natale è il periodo più bello dell’anno: strade illuminate, cene in famiglia, regali da scartare. Ma non per Vani Sarca. Per lei, che normalmente odia la prossimità delle persone, il Natale è il peggior incubo che si possa immaginare. Non vorrebbe fare altro che restarsene da sola a leggere i suoi amati libri e continuare a indossare il suo look noir, così poco in tono con le tinte natalizie. Eppure una ghostwriter come lei non può mai andare in vacanza, nemmeno a Natale: c’è sempre bisogno della sua dote speciale, della sua capacità di comprendere le persone solo da un gesto, da un’inflessione della voce, da un atteggiamento. Insomma, anche sotto le feste deve vestire i panni di qualcun altro... e non di uno qualunque, ma addirittura di Babbo Natale.

La ghostwriter di Babbo Natale: Un racconto di Natale di Vani Sarca è la sorpresa natalizia che ci ha fatto Alice Basso, in attesa del prossimo volume sulla cinica ghostwriter che ci ha appassionate fin dal suo esordio.

La serie che ha per protagonista Vani Sarca è così composta:

Temporalmente, La ghostwriter di Babbo Natale è un prequel. È il 2006, Vani ha iniziato da poco a lavorare come ghostwriter e finalmente si è liberata della sua ingombrante e fastidiosa famiglia perché ora vive da sola. O almeno è quello che crede lei.

Ne La ghostwriter di Babbo Natale potrete leggere del primo incontro con Morgana (che ha solo 7 anni, ma è già molto matura) ed è anche primo “caso” investigativo di Vani, che si ritrova suo malgrado coinvolta in ben due feste di Natale. Niente male per il Grinch!

Fonte: Tumblr

Il racconto è scritto dal punto di vista di Vani che riesce, come sempre, ad entrare nella testa delle persone che ha davanti, anche quando si tratta di umani in miniatura, dimostrando un’empatia commovente.

In pochissime pagine, solo 40, la Basso riesce a catturare l’essenza di tutti i personaggi che abbiamo imparato ad amare e ho particolarmente apprezzato la presenza della famiglia di Vani, appena accennata negli altri libri, ma che qui ha un’importanza fondamentale.

Vani non ha ancora conosciuto Berganza, eppure se ne percepisce chiaramente la presenza:

[…] A meno che non fosse un tipo alla Philip Marlowe. Uno in impermeabile beige a cui non freghi assolutamente un accidente del Natale, come a me. Parleremmo della decadenza della società, poi ce ne andremmo a finire la serata bevendo whisky in un bar tenuto aperto da qualche agnostico. Sì, come no: ci scommetto proprio che esiste, un commissario così.

Vi ricorda qualcuno?

Come sempre, ho adorato ogni singola riga e posso affermare con certezza che della Basso leggerei anche la lista della spesa.
Mi sono divertita e mi sono perfino commossa, quindi vi straconsiglio questa lettura natalizia non convenzionale.

Grazie Alice per questa deliziosa sorpresa! Così è decisamente più facile aspettare il 26 aprile, quando uscirà La scrittrice del mistero, la quarta avventura di Vani Sarca.

Avete letto La ghostwriter di Babbo Natale? Vi aspetto per commentarlo insieme!

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Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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