The invasion of the Tearling
Tearling #2
Fantasy - distopico
Multiplayer.it Edizioni
2016
Digitale - Cartaceo
455
Kelsea Glynn è una regina giusta, che si è battuta con coraggio e ha dichiarato concluso l'obbligo del Tearling di pagare ogni mese con un tributo di schiavi la pace col vicino regno del Mortmesne. Così facendo ha sfidato la Regina Rossa, una donna spietata i cui poteri derivano da una magia oscura e terribile, che non ha tardato a inviare il proprio orrido esercito nelle terre di Kelsea col compito di seminare terrore. Niente sembra riuscire a fermare l'avanzata delle formidabili truppe nemiche. Kelsea, tuttavia, riesce a stabilire una connessione con un passato lontano, e sembra trovare una possibile quanto pericolosa alleata: una ragazza di nome Lily, che combatte per la sua stessa vita in un mondo in cui essere donna pare un crimine. I destini del Tearling e di Kelsea sembrano inscindibilmente legati a quello di Lily, però il tempo sta per scadere e la giovane regina potrebbe morire prima di scoprire il perché... In questo secondo capitolo della sua trilogia, Erika Johansen ci fa incontrare di nuovo i meravigliosi personaggi di "The Queen of the Tearling" - Kelsea, Mazza Chiodata, la Regina Rossa e Fetch - aggiungendo nuove e incredibili figure e consegnando ai lettori un sequel intriso di magia, amore e mistero, che pioveranno come una tempesta di spade sulla sua indimenticabile eroina. Riuscirà Kelsea Glynn a salvare il suo regno, prima che sia troppo tardi?
The invasion of the Tearling – Erika Johansen
Finalmente ho avuto tra le mie mani The invasion of the Tearling, l’attesissimo seguito di The Queen of the Tearling di cui vi avevo parlato qui qualche settimana fa.
Vediamolo subito insieme.
Avevamo lasciato Kelsea alle prese con i prodromi di un’invasione da parte dei bellicosi vicini del Mortmesne, comandati dalla misteriosa e crudele Regina Rossa. Kelsea l’ha sfidata, decidendo di interrompere la barbara usanza di inviare schiavi mensilmente. L’accordo firmato dalla madre di Kelsea prevedeva questo tributo in cambio della pace ma per Kelsea è una condizione insostenibile e quindi ora si ritrova regina di un Paese in guerra. Qualcosa in lei, nel profondo, sta cambiando però, riflettendosi sul suo aspetto fisico. È più magra, il suo viso non è più anonimo e intorno a lei, le persone iniziano ad accorgersi del cambiamento innaturale.
Non è solo l’aspetto fisico di Kelsea che sta cambiando inesorabilmente. Anche la qualità delle sue visioni cambia. Si ritrova spesso a rivivere episodi della vita prima del Passaggio attraverso gli occhi di una donna: Lily Mayhew.
Lily è sposata con Greg, un ambizioso funzionario del Pentagono che mira ad un’importante promozione, che però non arriva a causa della loro situazione famigliare. Lily infatti, non riesce a rimanere incinta, cosa che ha un peso enorme nella società prima del Passaggio.
Greg voleva avere bambini nello stesso modo in cui voleva una BMW nuova, o come esigeva che Lily portasse al polso l’orologio tempestato di diamanti. Greg voleva figli per potersene vantare.
La società prima del Passaggio non ama le sue donne. Alle donne non è permesso avere un conto in banca, muoversi autonomamente, vivere da sole, studiare. Inoltre ci sono controlli su controlli da parte della Sicurezza che dovrebbero servire a scoraggiare attentati da parte di un’organizzazione rivoluzionaria, l’Orizzonte Azzurro. In realtà, L’Orizzonte Azzurro è ben infiltrato e i suoi esponenti sono davvero pronti a tutto…
«Come avete superato le mura di Nuova Canaan?»
«C’è sempre un modo per superare una barriera, signora Mayhew».
Kelsea si ritrova sempre più spesso a vagare nel passato, camminando nel sonno e non riesce a capire come mai le sue visioni la conducano sempre lì, non riesce a capire a cosa possa esserle utile rivivere episodi della vita di una donna morta da almeno 300 anni.
Nel frattempo, accadono fatti sempre più strani. Misteriose e frequenti sparizioni nel Fairwitch minacciano gli abitanti della zona e un misterioso essere si muove nell’ombra, tentando la Kelsea. A complicare ulteriormente la situazione, è l’ascesa al soglio pontificio di un nuovo Santo Padre per la Chiesa di Dio che con le sue continue ingerenze, arriva a minacciare Kelsea.
«Lei non è un uomo stupido, prete: papi e re non potranno mai andare d’amore e d’accordo.»
Kelsea si prepara ad affrontare l’assedio e ad affrontare una delle prove più grandi della sua giovane vita.
Per saperne di più, dovrete leggere The invasion of the Tearling.
Com avrete capito, il libro si divide costantemente su due filoni paralleli, seguendo le visioni di Kelsea. Ci morta infatti un periodo ben specifico prima di quello che chiamano il Passaggio e in questo modo, riusciamo a carpire più informazioni su ciò che ha portato al Passaggio stesso. Tantissime domande rimangono senza risposta e per sapere come finirà la storia, dovremo aspettare il terzo libro: The Fate of the Tearling, atteso in America a fine novembre (e mi sa che lo leggerò in inglese… non posso proprio aspettare!)
Kelsea è un po’ in crisi in questo secondo libro ma nonostante tutto, mantiene le stesse qualità che ce l’hanno fatta amare alla follia in The Queen of the Tearling.
«Certo, Santità: la libertà sessuale di alcuni adulti consenzienti è senza dubbio la minaccia più grave alla quale questo regno sia mai stato esposto», rispose Kelsea con tono acido. «Dio solo sa com’è possibile che non sia ancora crollato»
The invasion of the Tearling è riccamente illustrato e questo fa del libro un piccolo gioiello da collezionare.
Sono proprio curiosa di leggere l’epilogo di questa storia che mi ha emozionata tantissimo. Inoltre, siamo anche tutti in attesa di scoprire se veramente Emma Watson interpreterà Kelsea nella trasposizione cinematografica. Per ora ci sono solo rumors e nulla di confermato… che pazienza che ci va!
Cosa ne pensate? Avete già letto il libro? Vi aspetto per i commenti!
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