Il club delle lettrici compulsive

Harry Potter e i doni della morte – J.K. Rowling

Harry Potter e i doni della morte Book Cover Harry Potter e i doni della morte
Harry Potter #7
J.K. Rowling
Fantasy
Salani
2008
Digitale - Cartaceo
701

"Mi apro alla chiusura": è uno dei tanti enigmi lasciati da Silente con cui Harry Potter deve confrontarsi in questo ultimo, settimo libro. E la saga stessa, giunta alla sua conclusione, si apre a sorpresa su nuovi mondi, nel passato e nel futuro: getta la luce della meraviglia su dettagli, personaggi ed eventi che sembravano già noti, rivelandone segreti e significati profondi. Insieme a Harry, nella sua disperata ricerca della verità, un caleidoscopio di avventure apparentemente già vissute, piccoli fatti e grandi eventi, seguendo il filo della consapevolezza che si dipana e si acuisce in un crescendo di emozioni, colpi di scena, perdite e conquiste. La conclusione, piena di luce e vapore, sembra indurre a rileggere tutto dall'inizio, per arrivare a chiudere il cerchio. Mai gli interrogativi sono stati così tanti; mai come in questo ultimo volume si ha la piena soddisfazione di una risposta che vada oltre l'apparenza; mai come in questo episodio l'autrice dimostra la sua capacità di sorprendere i lettori, di alimentare un fuoco d'artificio che non cessa di ammaliare il lettore.

Ci siamo. Siamo arrivati alla fine dell’avventura. Harry Potter e i doni della morte è l’ultimo libro che compone la saga di Harry Potter, il mago nato dalla penna di J.K. Rowling, la cui storia ci ha tenuti incollati alle pagine per 10 lunghi anni. Eh sì. Abbiamo dovuto aspettare 10 anni per avere tra le mani la conclusione della storia, per avere tutte le risposte alle domande che ci siamo posti al termine di ogni libro.

Ricordo come se fosse successo ieri con quanta trepidazione ho aperto questo libro che sono stata costretta a leggere in inglese per evitare gli odiosissimi spoiler. Ricordo che giravo con libro e dizionario nella borsa perché il mio inglese, all’epoca, non era così fluente da permettermi di leggere un libro senza avere il dizionario a portata di mano. Ma bando alle ciance!

La serie è così composta:

Ho adorato questo libro. C’è di tutto: matrimoni, nascite, morti (troppe. Troppe e tristissime), combattimenti, fughe a cavallo di draghi, horcrux da distruggere, liti furibonde e rivincite morali di personaggi che avevamo dato per persi.

Ho pianto. Tantissimo. Ho iniziato a lacrimare solo leggendo la dedica:
Harry Potter e i doni della morte
La bellissima e commovente dedica di Harry Potter e i doni della morte

Sette parti come i sette libri che hanno composto questa saga meravigliosa. La Rowling ha creato un mondo magico in tutti i sensi e per me è stato un vero onore (e un privilegio, anche) essere tra i milioni di fan che hanno aspettato con ansia ogni nuovo volume, facendo congetture, rileggendo più volte i libri precedenti, in attesa che la magia continuasse. Non credo di aver mai aspettato tanto un libro come in questo caso.

È difficile parlare del libro senza cadere nella banalità. È stato il finale perfetto per una serie perfetta, nonostante qualcuno, ancora oggi, si ostini a trovare errori o incongruenze. In un’opera di tale portata, qualche vista ci sta, ma non influiscono sul risultato finale. Gli errori che ho riscontrato sono attribuibili soprattutto alla traduzione, ma di questo argomento ne parleremo più avanti, quando vi racconterò cosa penso della nuova traduzione ad opera di Bartezzaghi (per me è un grosso no, ve lo anticipo).

Il tema centrale è sempre l’amore. L’amore tra amici, tra fidanzati, tra genitori e figli. L’amore vince sempre, anche quando ci sembra di aver perso tutto, anche quando le persone che amiamo non ci sono più e questa è un’importantissima lezione.

Un altro insegnamento che ci regala la Rowling è che si può cambiare idea. Lo dimostrano le azioni di Ron, di Piton, di Lumacorno e di tanti altri personaggi.

Ho adorato ogni singola pagina di Harry Potter e i doni della morte, ma il capitolo che più ho amato è quello della battaglia di Hogwarts. La Rowling ha descritto tutto senza essere mai banale o noiosa e mantenendo altissima la tensione riga dopo riga.

Tutti nodi vengono al pettine e ogni mistero che ci ha accompagnati lungo questi sette anni ad Hogwarts avrà la sua soluzione.

Il finale è dolcissimo e tenerissimo, il giusto epilogo per ogni personaggio che abbiamo amato o imparato ad amare cammin facendo.

I film non rendono giustizia a questo libro, quindi, in caso aveste visto solo quelli (non ditemelo per piacere!), vi consiglio di leggere almeno questo.

Avete letto Harry Potter e i doni della morte? Vi aspetto per commentarlo insieme!

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Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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