Il club delle lettrici compulsive

Vita da blogger – Categorie che odio: gli snob intellettuali

Lo sapete che ogni tanto capita qualcosa che ispira immediatamente un articolo per la rubrica Vita da blogger. A ispirare l’articolo di oggi è una categoria di personaggi, più o meno illustri, che passano la loro miserabile vita a rompere le palle agli altri, criticando per le letture dei suddetti altri. Mi riferisco agli snob intellettuali.

gli snob intellettuali
Gli snob intellettuali: una sola reazione possibile 😉

Chi è lo snob intellettuale? Lo snob intellettuale è colui o colei che, avendo fatto le cosiddette scuole alte, si permette di giudicare il resto dell’universo dall’alto del suo piccolo piedistallo fatto di diplomi, master e tomi noiosi.

Gli snob intellettuali
Gli snob intellettuali: una sola reazione possibile 😉

Chiariamoci: anche io ho il mio bel diploma di laurea e ho letto un sacco di roba nel corso della mia vita, da Orgoglio e pregiudizio in lingua originale a Orgoglio e pregiudizio e zombie in un momento davvero trash (quanto è bello quel libro? Elizabeth, Darcy e qualche zombie putrido che si trascina nella campagna inglese! Pura poesia!), da Anna Karenina a Il diario del vampiro, tutta la serie perché dovevo sapere!

Insomma, i miei gusti sono estremamente variabili. Scelgo le mie letture in base a quello che mi succede durante la giornata: se mi capita qualche dramma, sicuramente non mi metterò a leggere un libro come Persuasione di Jane Austen. Per quanto ammiri le sue opere e le abbia lette più volte, Persuasione rimane sempre e comunque un libro deprimente, a mio avviso.

Se sono in una fase particolarmente crudele, sicuramente non leggerò un romance o un chick-lit, ma concentrerò la mia attenzione su qualche thriller deliziosamente splatter (non si sa mai da dove può arrivare l’ispirazione, no?).

Ehm…

Tutto questo panegirico per dire che, anche se nella mia vita ho letto libri a prima vista sciocchi e vanesi, sono il genere di persona che conosce parole come panegirico e vanesio e riesce perfino a utilizzarli nella stessa frase correttamente perché sono tutto fuorché una lettrice scema.

E perché dovrei mai sentirmi toccata dal parere dello snob intellettuale che mi giudica per quello che leggo? La stessa cosa vale, ovviamente per ciascuno di voi. Capita. È già capitato e capiterà in futuro a chiunque parli delle sue letture in pubblico: verrete giudicati inevitabilmente per quello che state leggendo. E dovete fregarvene alla grande. Perché leggiamo? Per rilassarci, per distrarci, per passare il tempo, per imparare qualcosa, per non pensare a niente, per trarre ispirazione… o semplicemente perché ci piace. E non dobbiamo rendere conto a nessuno perché cosa leggiamo riguarda solo e soltanto noi.

Abbiamo parlato tempo fa dei libri che ci hanno fatto vergognare perché, da amanti della lettura in senso lato, ci teniamo a essere in prima linea per combattere ogni genere di pregiudizio: non c’è un genere che vale più di un altro. Al limite ci sono libri scritti meglio di altri e generi che sono più nelle nostre corde.

Se siete vittima di uno snob intellettuale, spernacchiatelo senza pietà e andate avanti per la vostra strada.

E se invece vi siete riconosciuti nella figura dello snob intellettuale… beh, è il momento di espiare le vostre colpe dando una possibilità a un libro che non avreste mai letto prima: potrebbe riservarvi delle sorprese!

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Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

2 Risposte a “Vita da blogger – Categorie che odio: gli snob intellettuali”

  1. Guarda, mi capita spessissimo, io detesto soprattutto quelli che hanno da ridire sui gusti musicali o quelli che si atteggiano ad alternativi intellettuali. Mah, a volte penso: ce lo vedete un uomo di cultura, che ne so , un Ungaretti che si mette a fare della sarcasmo sulle poesie di un poeta dilettante?

     

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