Fracture
Rya #1
Distopico
Delrai Edizioni
2017
Digitale - Cartaceo
All'inizio di tutto, c'è un uomo. C'è sempre un uomo: Nemi. Lui che è il capo di un villaggio in lotta contro l'impero, lui che la salva mentre è ferita sulla riva di un fiume. Rya si risveglia a Mejixana e impara a vivere una nuova realtà, così diversa da quella a cui è abituata. La gente sembra accoglierla con benevolenza, mentre lei nasconde un segreto che potrebbe mettere tutti in grave pericolo, compreso il ribelle che la tratta in maniera sprezzante e non si fida della nuova arrivata. Tra loro c'è una lotta in corso di soli sguardi e niente è davvero come sembra: la frattura tra presente e passato rischia di confondere i sentimenti della giovane. La storia di una ragazza che combatte per diventare donna e conquistare il diritto di poter amare in un romanzo che vi terrà incollati alle pagine per il susseguirsi dei colpi di scena con cui l'autrice riesce a pennellare il carattere dei suoi personaggi. Benvenuti nel mondo di Temarin, benvenuti nel cuore di Rya.
Fracture è il primo libro della serie Rya, nata dalla penna di Barbara Bolzan. È un libro diverso dagli altri che ho letto fino ad ora perché è una sorta di distopico ambientato nel passato e, in questo periodo dove la distopia classica ha preso sempre più piede (vedi Hunger Games, Divergent, Maze Runner, ecc), è stata una bella novità.
La serie per ora è così composta:
- Fracture
- Sacrifice
- Deception
- Awaken
A gennaio 2018 verrà pubblicato il quarto e ultimo libro.
Oggi so tutto. So cosa accadde e perché.
Posso raccontare le azioni che ci hanno condotti qui, il come e il quando. So cosa accadde all’interno di stanze alle quali non avevo accesso, i discorsi e perfino i pensieri di ognuno. Oggi tutto è chiaro.
Ma quanto è costata, questa chiarezza!
Oggi chiudo gli occhi e posso quasi vedere l’agitazione di Nemi come se vi avessi assistito di persona; Isan che intaglia le sue statuine nel legno; l’ansia di Marita quando era corsa a chiamare il capo dei ribelli. Questo, e tanto altro ancora.
Oggi non ci sono più reticenze. Abbiamo scelto la verità, dovunque essa ci porti.
È un pesante fardello, ma ne è valsa la pena.
La storia pare essere un grande flashback e ci vuole un po’ per entrare nel meccanismo del libro stesso, soprattutto perché i punti di vista cambiano da un paragrafo all’altro ed è proprio un modo strano di scrivere per quanto la storia possa essere coinvolgente.
Abbiamo chiesto ad una giovanissima compulsiva di scrivere per noi un commento dopo aver letto Fracture. Atena ha quindici anni e ha già le idee molto chiare su quello che cerca da una lettura e quindi vi lascio alle sue parole:
Ho avuto modo di imbattermi in questo fantastico libro, pieno di emozioni e contraddizioni. Narra di un tempo lontano in cui si faceva giustizia da sé, dove le persone di classe sociale alta non erano a conoscenza della vera realtà: al mondo esistevano anche persone povere.
L’autrice mette a confronto il rapporto di due sorelle, in cui una crede di conoscere molto bene l’altra.
Racconta di persone che non hanno niente, ma continuano a donare tutto, di persone con due facce e di altre che vivono nell’ombra, senza mai esporsi e facendo decidere ad altri della propria vita. Racconta anche di un capo, che ama la sua città che la reputa più importante della sua stessa vita ed è disposto a tutto pur di tenere al sicuro le persone che dipendono da lui.
Durante la lettura, mi sono ritrovata automaticamente a paragonare quello che avviene nel libro a ciò che succede oggi, nella nostra realtà.
L’ho apprezzato perché la storia ha preso vita nella mia mente regalandomi colori gioiosi e cupi, e l’autrice è riuscita a farmi sentire partecipe della narrazione, proprio come se fossi uno dei personaggi.
Consiglio vivamente questo libro perché a molti può aprire gli occhi su ciò che capita oggi.
Atena
Dal mio punto di vista, la storia non mi ha presa moltissimo per ora, anche se sono curiosa di leggere come saranno gli sviluppi futuri. Sicuramente la Bolzan scrive molto bene ed è bravissima nel descrivere le ambientazioni in cui agiscono i suoi personaggi.
Rya è ingenua, abituata ad avere tutto ciò che desidera e improvvisamente dovrà confrontarsi con la vita vera e con i pericoli che devono affrontare quotidianamente i ribelli di Nemi. Sappiamo già che Rya cambierà moltissimo e questa serie è la storia del suo viaggio.
Nemi e Rya non potrebbero essere più diversi, eppure hanno in comune più di quanto possano immaginare. Hanno ancora molto da dirci, quindi non ci resta che leggere Sacrifice per scoprire cosa ci riserva il magico mondo della Bolzan.
Avete letto Fracture? Vi aspetto per commentarlo insieme!
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