zero waste fuori casa

Zero waste fuori casa

Il problema della plastica non si pone solo in casa ma anche fuori.
Dalle uscite con gli amici, ai viaggi, alle riunioni in ufficio, la socialità è un punto centrale che incide sulle abitudini del singolo e molto spesso ci sentiamo in difetto quando si tratta di fare scelte fuori dal coro.

Più azioni che sermoni

Usare la borraccia o dire di no alla cannuccia durante un aperitivo non deve mettere a disagio, tutt’altro. Noi siamo le nostre azioni e spesso i gesti concreti hanno più forza rispetto a mille discorsi motivazionali.

Farsi notare per una richiesta particolare al cameriere non deve essere fonte di vergogna, anzi: un ottimo punto di partenza, uno spunto anche per chi ci sta attorno, senza diventare petulanti o invadenti.
zero waste fuori casa
Rifiutare il monouso quindi non significa rinunciare alle uscite, alla vita sociale e a quello che ci fa stare bene: vincere la propria timidezza è già un grande passo.

La sfida dei rifiuti fuori casa

I rifiuti fuori casa possono rappresentare una sfida, ecco come mi organizzo per ridurli al minimo:

  • al ristorante o al bar cerco di evitare il monouso, come posate, cannucce e tovaglioli
  • porto sempre con me una borraccia, la riempio in ufficio, nelle fontane o nei nasoni in giro per la città. Se termica potete usarla anche come tazza on the go quando volete una bibita da portare via al barkit pranzo hummus cucina
  • in ufficio ho la mia tazza per il caffè o tè caldo
  • a pranzo se sono in ufficio porto il mio contenitore di cibo o le mie posate se mangio in locali dove offrono solo stoviglie monouso
  • in vacanza o in gita se previsto un pic-nic porto il mio pranzo evitando gli usa e getta. I panini possono essere avvolti nei panni cerati utili in casa al posto della pellicola ma anche fuori per avvolgere gli alimenti
  • una borsa con gli interni impermeabili può essere utile in caso utilizziate contenitori non ermetici
  • se faccio aperitivo al bar chiedo che non mi venga portata la cannuccia
  • per gli spostamenti brevi, dove possibile, cerca di muoverti in bicicletta o a piedi. Le microplastiche di origine secondaria (come pneumatici di auto, camion e scooter, buste e bottiglie usa e getta) rappresentano il 68%-81% delle microplastiche presenti nell’oceano*bici mobilità sostenibile
  • fazzoletti di stoffa, non sono meno igienici se li si lavano spesso
  • se faccio qualche acquisto (alimentare e non) uso la busta di stoffa che porto sempre con me
  • quando viaggio, se possibile, evito di stampare il biglietto e utilizzo il telefono. Lo stesso se vado al cinema, al teatro o ad una mostra in cui è possibile prenotare in anticipo
  • rifiuto i gadget che regalano alle conferenze e agli eventi
  • i prodotti beauty che uso fuori casa casa sono lo spazzolino, esistono quelli con testina intercambiabile se non vi va di tenere il bambù chiuso in una busta non areata; il dentifricio in pastiglie monodose; il profumo può essere solido e lo si trova in erboristeria o fatto in casa
  • per prendere appunti riciclo i fogli che in ufficio non servono più o le stampe sbagliate che andrebbero buttate
  • diy appendiabiti bamboo homedecorriguardo all’abbigliamento cerco sempre di sfruttare al meglio quello che ho, se ho una necessità prima di valutare un nuovo acquisto provo nei negozi dell’usato, nei mercatini vintage o fra amici e parenti. Lo stesso per qualsiasi oggetto, dall’arredo ai libri che ho intenzione di leggere
  • la mascherina è ormai diventato un accessorio che fa parte della nostra quotidianità, esistono valide alternative agli usa e getta di cui abbiamo già parlato sia nelle storie in evidenza di Instagram, che qui che sul blog nell’articolo “Quando salute e ambiente diventano antagonisti”.

Gli imprevisti fuori casa

Infine, siccome gli imprevisti fuori casa sono più frequenti, no all’ansia da prestazione ognuno fa quel che può senza sensi di colpa se a volte capita di dover cedere a compromessi. Vivere zero waste (dentro o fuori casa) per me significa anche questo, seguire il proprio percorso senza cercare la perfezione in ogni gesto.

zero waste fuori casa

Ho scelto questo tema per la quarta settimana di Plastic Free July perchè credo sia importante portare il proprio percorso zero waste fuori dalle mura di casa, per avere un impatto anche su chi ci sta intorno, per far emergere la nostra voce anche là fuori.

Voi come mostrate il vostro amore per il Pianeta fuori casa? Siete schietti o più riservati?

Per approfondire

*Fonte: Parlamento Europeo Attualità, Microplastiche: origini, effetti e soluzioni.