frutta secca mandorle goji merenda zerowaste

Questo è un post un po’ diverso dal solito richiesto da una ragazza che segue il blog.

Su Instagram avrete visto che spesso pubblico storie in cui mostro non solo dei miei spignatti ma anche di altri aspetti della mia vita. Fra questi i miei pasti e gli snack che abitualmente consumo quando sono in ufficio o comunque fuori casa.

Ecco quindi qualche idea sana per spezzare la fame senza appesantirsi.
1. Mix di frutta secca e semi

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Quando al mattino sono pigra apro la dispensa e travaso semplicemente la frutta secca (quella che trovo) in un vasetto da portare con me in caso di attacchi di fame.

Noci, mandorle, nocciole, anacardi e semi di zucca sono fra i miei preferiti. Se proprio voglio esagerare unisco qualche bacca di goji e di physalis.

2. Mele, limone e uvetta

mele merenda cannella limone zerowaste

Al mattino taglio la mela a pezzetti, spruzzo con il succo di un limone (o un’arancia in base a cosa ho in casa), una manciata di uvetta e una spolverata di cannella.

Mescolo e verso tutto in un vasetto di vetro.

3. Pop corn fatti in casa 

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Il mais è un cereale ricco di fibre, proteine, acido folico e vitamina C e B3. Da non confondere con i pop corn da preparare al microonde, quelli cotti in padella (meglio senza grassi) possono essere uno spuntino sano e goloso al tempo stesso. Solitamente preparo i pop corn la sera e li porto con me in ufficio in un vasetto di vetro con l’aggiunta di sale o spezie (pepe, paprica o curcuma).

4. Frullato o macedonia di frutta

mele merenda cannella limone zerowaste

Specie se mi accorgo che la frutta sta maturando troppo in fretta cerco di consumarla subito.

Le soluzioni sono una colazione a base di frullato (frutta + acqua) da consumare subito oppure da portare con me dentro ad uno dei soliti vasetti di vetro con chiusura per la pausa di metà mattina/pomeriggio.

Altra alternativa è la macedonia, in questo caso taglio a pezzi la frutta (in base a quello che ho e alla stagione: kiwi, banane, mele, arance, pere, fragole, melone, ananas, ecc). Una spruzzata di succo di limone per non farla annerire e via. A me piace senza zucchero, anche perché la frutta matura è già abbastanza dolce.

5. Yogurt, semi e…

frutta secca yogurt goji merenda zerowaste

Adoro lo yogurt bianco un po’ acido accostato alla frutta secca, semi, oppure granola o a dei semplici fiocchi di avena.

Di solito riempio il solito barattolo di vetro in questo modo: uno strato di yogurt, uno di avena e semi vari (zucca, chia, girasole, lino..) e copro con della frutta, come banane, mirtilli, mango o fragole. Questa merenda va bene solo se come me siete fortunate ad avere un frigo in ufficio, se invece uscite per andare in università forse non è lo spuntino più adatto.

6. Barrette energetiche fai da te

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Questa ricetta prevede un po’ più di organizzazione infatti di solito la preparo nel fine settimana e si conserva per giorni. Mescolo vari semi in una ciotola e aggiungo 5 decilitri di acqua.

Queste le dosi:

  • 5 decilitri di acqua
  • 1 bicchiere e mezzo di semi di girasole
  • 1 bicchiere di semi di lino interi
  • Mezzo bicchiere di semi di lino tritati
  • Mezzo bicchiere di semi di sesamo
  • ¼ di bicchiere di semi di zucca
  • 5 cucchiai di semi di chia
  • 5 cucchiai di semi di psillio
  • 1 cucchiaino di sale

Stendo il composto in una teglia distribuendolo con una spatola fino a ottenere una superfice liscia alta circa 2 cm.

I semi di chia, lino e psillio a contatto con l’acqua si gonfiano formando una specie di colla che permette di creare delle barrette senza l’aggiunta di uova o grassi.

Inforna a 160 gradi per circa 10 minuti. A questo punto taglia i cracker a forma di rettangoli e riposiziona in forno per altri 10-15 minuti. Una volta raffreddati conservali in un barattolo di vetro o in una scatola. Buonissimi anche a colazione.